Enogastronomia

Seadas, il dolce al formaggio della Sardegna

Tra i numerosi dolci che si possono assaggiare in Sardegna, le Seadas rappresentano un'eccellenza culinaria, che unisce il gusto dolce del miele con il 'salato" del formaggio sardo

Un gustoso dolce che si può assaporare nel Golfo di Orosei è rappresentato dalle Seadas, una "frittella” ripiena di formaggio, un tempo considerata un secondo piatto, oggi gustata come dolce essendo "condita” con miele e zucchero a velo.

Ma come si preparano queste leccornie sarde? Ecco la ricetta!

Ingredienti per 4 persone

  • 500 g di farina di semola di grano duro
  • 3 uova
  • 3 cucchiai di strutto fresco
  • 1 cucchiaio di acqua
  • 1 kg di pecorino sardo fresco
  • Buccia grattugiata di 2 arance
  • Succo di 1 limone
  • Sale: q.b.

Preparazione delle Seadas Sarde

Per prima cosa si impasta la farina con le uova e si procede con lo sciogliere il sale nell’acqua per aggiungerlo all’impasto, stando attenti di amalgamare il tutto al meglio. Man mano si inizia anche a versare lo strutto fino ad ottenere una consistenza morbida ed elastica, che va lasciata riposare coperta da un panno.

Mentre l’impasto riposa si procede con il preparare il ripieno, grattugiando il pecorino sardo e impastandolo con la scorza delle arance e il succo del limone, fino ad ottenere una crema densa, perfetta per il ripieno delle seadas.

Pronto anche il ripieno si procede con lo stendere la pasta in sfoglie sottili, dalle quali ritagliare dei dischi della grandezza desiderata: per comodità si può utilizzare una tazza da colazione per preparare questi dischi. Si riempiono di ripieno e si chiudono con un altro disco per poi friggerli in olio abbondante.

Una volta fritte vanno servite ben calde, cosparse di zucchero a velo o miele liquido a seconda dei gusti: il piatto tipico della Sardegna è così pronto per essere gustato secondo la migliore tradizione culinaria isolana.

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